Calogero Parlapiano
Interviste
INTERVISTA A CALOGERO PARLAPIANO, EDITORE E GIORNALISTA DI SCIACCA
COLAIANNI: QUANDO È INIZIATO IL TUO IMPEGNO NELLA MELQART COMMUNICATION DI SCIACCA?
PARLAPIANO: Il mio impegno nella Melqart Communication è cominciato nel 2012.
Durante questo decennio abbiamo pubblicato libri di vario genere: poesie, romanzi, racconti, saggi, libri fotografici, di raccolte artistiche.
Cerchiamo di spaziare in tutti i campi e di assecondare i “sogni nel cassetto” dei vari autori.
Per la maggior parte, pubblichiamo autori locali, ma anche autori siciliani al di fuori della provincia di Agrigento, o autori che vivono nel Nord Italia.
Per noi è motivo di soddisfazione, anche perché ad ogni libro viene quasi sempre associata una o più presentazioni di libri.
Questo è un modo per diffondere la cultura, per divulgare tutto ciò che ruota attorno alla letteratura.
È questa la mia passione ed è questo anche quello che mi spinge ad andare avanti.
Ho una grande passione per la lettura e per il mondo della letteratura.
COLAIANNI: IL TUO PERCORSO DI GIORNALISTA È STATO TORTUOSO, OPPURE FACILE? HAI SCRITTO QUALCHE LIBRO, SOPRATTUTTO DI POESIE? DOVE TROVI L’ISPIRAZIONE?
PARLAPIANO: La mia strada nel mondo del giornalismo è stata abbastanza difficoltosa.
Il giornalismo è un settore molto ampio e molto in crisi, nell’ultimo decennio.
Ho cominciato collaborando con varie testate giornalistiche di carta stampata.
Negli ultimi tredici anni lavoro con l’emittente televisiva di Sciacca, Tele Monte Kronio.
Sono iscritto all’Albo dei giornalisti di Sicilia e cerco di fare il mio lavoro con competenza e dedizione.
Sicuramente, accanto ai libri c’è una grande passione per il mondo dell’informazione e della comunicazione giornalistica.
Fino a questo momento ho pubblicato due raccolte di poesie e un saggio che commenta la situazione del mondo dei rifiuti in Sicilia.
L’ispirazione delle mie poesie è sempre data dalla vita, mi lascio ispirare da ciò che mi succede nel mio percorso di vita.
Pertanto, molte delle mie poesie sono autobiografiche.
Nei prossimi mesi pubblicherò una mia raccolta poetica con Melqart Communication.
COLAIANNI: HAI SCRITTO LE PREFAZIONI A TUTTI I CINQUE LIBRI DI POESIE DI MIA MADRE, MARIA GRAZIA BENTIVEGNA, E ANCHE LA PREFAZIONE AL MIO LIBRO DI POESIE DEL 2022. COSA TE NE SEMBRA DELLO STILE E DEGLI ARGOMENTI DELLE NOSTRE POESIE? SANNO SUSCITARE EMOZIONI NEL LETTORE, SECONDO TE?
PARLAPIANO: Sicuramente sia le poesie di Maria Grazia Bentivegna, sia quelle di Patrizia Colaianni sanno suscitare curiosità nei lettori.
Entrambe le poetesse hanno uno stile abbastanza chiaro, lineare, di facile comprensione e sanno trasmettere delle emozioni, prima tra tutte l’amore e la ricerca dell’amore, la consapevolezza di vivere meglio in un mondo che possa avere e dare più amore.
Madre e figlia hanno uno stile abbastanza simile, con le dovute differenze.
Parlando in generale, qualsiasi autore, se apre i propri “sogni nel cassetto”, ha qualcosa da dire e da raccontare a chi ha la pazienza di leggere.
Tutti noi possiamo essere “poeti” e “filosofi”, ma dobbiamo avere il coraggio di prendere carta e penna o computer.
COLAIANNI: A SCIACCA CI SONO NUMEROSE ASSOCIAZIONI. NE CONOSCI QUALCUNA IN PARTICOLARE CHE TI PIACE?
PARLAPIANO: A Sciacca ci sono tantissime associazioni di diverso tipo: culturali, di promozione sociale, di volontariato.
Parlando della mia esperienza personale, sono stato per diversi anni nel Consiglio Direttivo dell’Associazione di promozione sociale “L’AltraSciacca”, il cui Presidente è Pietro Mistretta.
Tale Associazione, da più di un decennio, lavora per il territorio e cerca di portare delle istanze che possano migliorare Sciacca a 360°. Si occupa anche di mostre fotografiche e artistiche.