La primavera
Dall’Africa rondini intraprendenti
approdano nei sottotetti delle vecchie case,
in paesini sperduti dell’Italia.
L’arrivo delle rondini ci ricorda
che è tempo della primavera,
la stagione degli amori.
Gli alberi in fiore preludono ai frutti
succosi che mangeremo d’estate.
Il mare è ancora lontano nei miei ricordi,
ma la brezza primaverile
mi rammenta che la voce del vento
percorre ogni terra, mare, cielo.
I fili d’erba ondeggiano mossi dal vento
e nell’aria vibrano insetti di ogni genere.
Una coccinella si riposa su una margherita:
la ricerca della fortuna si sposa con
la semplicità della vita.
Cosa c’è di più frizzante di un mazzo
di margherite gialle in un vaso,
per tirarsi su il morale?
Nuove emozioni di colore,
a primavera,
si parano davanti ai nostri occhi.
Tutto ciò che è Natura
a primavera rinasce più vigoroso
di prima.
I gatti sui tetti miagolano alla luna,
che non potrà mai cadere sulla terra.
Ma noi sappiamo che la Natura
rigogliosa racchiude, anche in una stella,
il principio di tutto l’esistere umano,
animale e vegetale:
la vita stessa.
Il mistero della vita e della sua origine
è proprio racchiuso nella Natura.
Essa si risveglia a primavera,
come il riccio dai folti aculei.
I piccoli ricci nascono senza difese,
ma dopo poche ore gli aculei crescono,
perché i nemici sono in agguato.
E se i ricci dovranno difendersi
dalle temibili volpi,
tutto il mondo vegetale ed animale
dovrà difendersi dal nemico più tremendo:
l’uomo.
E l’uomo, talvolta, dovrà prestare
molta attenzione ai propri simili.
L’uomo è, in alcuni casi, il lupo dell’uomo.
La primavera dell’uomo però non arriverà mai,
perché su altri pianeti di misconosciute galassie
c’è vita.
Oltre Sirio, vi è il mistero della vita.
Lo stesso mistero che troviamo
nella Natura a primavera.
E le rondini torneranno
nella terra d’Africa,
con i leoni, le giraffe, le gazzelle,
i ghepardi, i serpenti, gli elefanti,
le scimmie e le popolazioni radicate lì.
La primavera è la nascita della vita
e in estate si chiude il cerchio.
La vita è nascere e rinascere,
come la stagione primaverile.