Salvatore Monte
Interviste
A Sciacca, in provincia
di Agrigento, il mio paese natìo si respira anche il teatro, oltre all’aria di
mare.
A proposito di teatro, ho
intervistato l’attore Salvatore Monte che, con importanti collaborazioni con
Enzo Garinei, ha fatto del teatro uno dei suoi scopi di vita.
Colaianni: da quanto
tempo ti occupi di teatro a Sciacca?
Monte: mi
occupo di teatro a Sciacca dal 2002. Ho iniziato con dei laboratori teatrali a
scuola, al liceo classico, sotto la guida di Angelo Pumilia, un operatore
culturale di Sciacca.
Già da piccolo facevo le
imitazioni, però non pensavo che sarebbe diventata la mia vita.
Concluso il liceo ho
iniziato a recitare con una compagnia mia ed è iniziata quest’avventura.
Colaianni: hai creato una
Compagnia teatrale? Pensi che ci sia, ancora, un futuro per il teatro, oppure
se verrà soppiantato dal cinema?
Monte:
io non ho creato una Compagnia a Sciacca, perché sono del parere che, in
realtà, i cast e gli spettacoli vadano costruiti con le persone che possano
essere utili al raggiungimento dell’obiettivo.
La Compagnia teatrale è
un’esperienza bella, ma ritengo che bisogna guardare un po’ oltre alla
Compagnia.
Se uno spettacolo
necessita di una serie di attori che possano far parte di altre compagnie,
perché non coinvolgerli, ossia non mettere mai delle barriere, ma guardare
oltre.
Anni fa avevo una mia
compagnia di Sciacca, Il Club Gruppo Teatro 13. Oggi, invece, collaboro ancora
con loro, però è anche vero che collaboro con tante altre Associazioni. Per i
miei spettacoli, che ho iniziato a produrre con una mia piccola Casa di
Produzione, cerco di mettere insieme le migliori eccellenze che possano essere
messe in campo.
Per il teatro, rispetto
al cinema, credo che ci possa essere maggiore futuro.
Il teatro ha il grande
punto di forza di essere fatto dal vivo. Il teatro è un’emozione, un’esperienza,
un percorso psicologico che vivi solo ed esclusivamente al teatro. Non credo
che un’apertura di sipario, un cambio scena, possano essere ripercorribili da
casa con uno smartphone, col tablet o con la televisione.
Colaianni: rispetto alla
tua formazione di attore teatrale, cosa consiglieresti ai giovani che volessero
intraprendere la carriera di attore teatrale?
Monte: ho
frequentato il Dams a Bologna, poi ho completato gli studi a Roma presso l’Università
La Sapienza, laureandomi in Lettere e Filosofia, con indirizzo Arte e Scienze
dello Spettacolo.
Contemporaneamente ho
frequentato l’Accademia diretta da Enzo Garinei a Roma, che mi ha permesso
ulteriormente di potermi preparare a questo mondo.
Consiglio ai ragazzi di
studiare e di fare tanta gavetta: cominciare dalle piccole cose dentro le
Compagnie teatrali, dentro le Organizzazioni di eventi per comprendere
realmente se quel seme artistico è vero, oppure no. Avvicinarsi al mondo del
teatro in punta di piedi e comprendere se quel mondo, che è spesso fatto di
sacrifici, può essere veramente la finestra verso il proprio futuro.
Colaianni: racconta
brevemente il tuo rapporto con Enzo Garinei, per quanto riguarda il teatro, sia
i progetti a Sciacca che altrove.
Monte:
io ho conosciuto Enzo Garinei nel 2003 al Teatro Sistina, nel corso di una
replica di “Aggiungi un posto a tavola” e, poi, lo rincontro a Bologna, in un
altro teatro. Incontro il fratello Pietro della famosa ditta “Garinei e
Giovannini”, il quale mi consiglia di parlare con il fratello Enzo, che ha a
Roma un’Accademia teatrale. Nel 2004 entro nell’Accademia di Enzo Garinei e nel
2005 mi sono diplomato e divento assistente di Enzo Garinei.
Da qui è iniziato il mio
percorso lavorativo insieme ad Enzo Garinei.
Nel 2006 Enzo Garinei
diventa Direttore Artistico del Teatro Sistina.
Insieme abbiamo fatto
molto a Roma, ma anche in Sicilia: abbiamo portato in tournèe uno spettacolo
chiamato “Evviva, è tornato il varietà”, con un corpo di ballo di 20 elementi.
Enzo Garinei ha
collaborato con me per molti spettacoli, come doppiatore ed è stata la voce
fuori campo di quasi tutti i miei spettacoli.
Abbiamo un rapporto che
ormai non definisco quello tra maestro e allievo di tanti anni fa, oggi è un
rapporto tra due grandi amici che, con una grande differenza di età, in realtà
si sentono settimanalmente e si scambiano le opinioni. Si tratta di un rapporto
“familiare”. E’una persona che mi ha formato professionalmente e ha realizzato
i miei sogni.
Nel 2009 ho preso parte
ad “Aggiungi un posto a tavola”.
Intervista di Patrizia
Colaianni per proprio sito internet. (Allegati: locandina Icaro e foto di
Salvatore Monte).
P.S.: dal 28 al 31 luglio
2022 a Sciacca, presso il monte Kronio, sarà rappresentato uno spettacolo per
la regia di Salvatore Monte.
di cui sopra potete vedere la locandina